Consigli per una vacanza in Islanda

L’itinerario ideale per 2 settimane in Islanda (estate e inverno)


L’itinerario ideale per 2 settimane in Islanda (estate e inverno)

Se hai in programma una vacanza di due settimane in Islanda, avrai la possibilità di vedere e fare molte cose. Il tempo di permanenza minimo che solitamente consigliamo di trascorrere in Islanda è di circa una settimana, quindi con 14 giorni di tempo puoi davvero studiare un itinerario che consenta di vedere tutto il meglio dell’intero Paese. Serve però una pianificazione attenta per avere la certezza di non sprecare il tempo a tua disposizione.

Per aiutarti a scegliere l’itinerario migliore per visitare l’Islanda in 2 settimane, abbiamo messo in fila i nostri consigli sulle tappe migliori per un viaggio in auto di 14 giorni in Islanda, nella stagione estiva e in quella invernale. Continua a leggere per scoprirli…

3 informazioni importanti per pianificare un itinerario di 2 settimane in Islanda 

Prima di iniziare a pianificare l’itinerario, è necessario tenere presenti alcuni aspetti.

  • Tieni conto di quali strade puoi percorrere

In un viaggio di 14 giorni in Islanda si ha tempo a sufficienza per percorrere tutta la Ring Road senza fretta, concedendosi anche qualche deviazione per vedere altre zone del Paese. L’estensione della rete stradale a tua disposizione dipenderà però anche dalla stagione in cui visiti l’Islanda. Se la visiti nei mesi invernali, per esempio, il percorso dovrà essere più breve: alcune zone del Paese sono chiuse ai viaggiatori a causa della presenza di neve e ghiaccio e, banalmente, in inverno occorre generalmente più tempo per fare il giro completo dell’isola. 

  • Scegli il veicolo da noleggiare con estrema attenzione

A seconda del veicolo che prendi a noleggio per il tuo viaggio in Islanda, potrai seguire itinerari diversi. Per esempio, se noleggi un semplice veicolo 2WD è possibile che tu non possa raggiungere alcune regioni dell’Islanda, neanche nei mesi estivi. 

Per aiutarti a decidere qual è il veicolo migliore da noleggiare per il tuo viaggio, abbiamo preparato una guida al noleggio di un veicolo in Islanda.

Noleggia un’auto per il tuo road trip di 2 settimane in Islanda

  • Prenota il tuo veicolo a noleggio con molto anticipo

Qualunque veicolo tu scelga, assicurati di prenotarlo con congruo anticipo rispetto alla data di arrivo prevista per avere la certezza di poter effettivamente noleggiare il veicolo che hai scelto. I veicoli a noleggio in Islanda non sono moltissimi e spesso vanno esauriti, soprattutto in estate. 

Le domande più comuni sui viaggi in auto in Islanda

Per avere un’idea di cosa aspettarsi quando si inizia a programmare un road trip, è bene conoscere le risposte ad alcune delle domande più frequenti su come visitare l’Islanda in auto.

È meglio fare il giro dell’Islanda in senso orario o antiorario?

L’Islanda ha una forma grosso modo circolare, e la Ring Road è, come dice il nome inglese, un anello, quindi è possibile fare il giro dell’Islanda in entrambe le direzioni. La maggior parte degli itinerari prevede di procedere in senso antiorario, partendo dal Circolo d’Oro vicino a Reykjavik per poi spostarsi verso sud, poiché il Circolo d’Oro è un’introduzione perfetta e tocca alcune delle mete più belle del Paese.

È meglio visitare l’Islanda in estate o in inverno?

Tutto dipende dalle preferenze personali. Entrambe le stagioni hanno pro e contro.

Se si sceglie l’estate, si può contare su un clima migliore e condizioni di guida più favorevoli. Sarà però necessario fare i conti con prezzi più elevati su qualunque fronte e mete più affollate.

Se si sceglie di visitare l’Islanda in inverno i prezzi sono più bassi, si possono fare attività che impossibili nei mesi estivi (come andare a caccia di aurore boreali) e le folle sono più contenute, tuttavia qualcuno potrebbe non gradire il clima più freddo o la presenza di neve e ghiaccio, che rende la guida un po’ più impegnativa. 

Se visiti l’Islanda in inverno, potresti vedere l’aurora boreale

2 settimane sono troppe da passare in Islanda?

Consigliamo ai viaggiatori di passare in Islanda almeno una settimana. 2 settimane, però, sono ancora meglio, perché si ha più tempo per vedere l’intera isola senza fretta. Dopo 2 settimane, potresti addirittura scoprire che vuoi tornarci per vedere altre mete!

Che budget occorre per un viaggio di 2 settimane in Islanda 

Quanto costa passare 14 giorni in Islanda?

I costi principali saranno...

  • Noleggio dell’auto
  • Alloggio
  • Cibo
  • Escursioni e attività

Per il noleggio dell’auto, controlla i prezzi aggiornati per le date del viaggio sul sito web di Lava Car Rental. È importante sottolineare che i prezzi delle auto a noleggio sono più alti in estate e aumentano quanto più ci si avvicina alle date per cui si prenota. 

Inoltre, i fuoristrada 4x4 a noleggio in Islanda sono più costosi dei veicoli 2WD. Questa però è una parte del budget su cui conviene non andare al risparmio. Se il tuo itinerario in Islanda richiede un fuoristrada 4x4 e scegli invece di noleggiare un’auto economica con il solo obiettivo di risparmiare, potresti scoprire che non puoi raggiungere tutte le mete che vorresti visitare. 

Gli hotel sono generalmente l’opzione più costosa per dormire in Islanda. Puoi verificare i prezzi aggiornati su siti come booking.com per farti un’idea dei costi nelle date che hai scelto. Se però vuoi spendere meno, vale la pena valutare la possibilità di prenotare un camper. Noleggiare un camper in Islanda ti permette di limitare il costo dell’alloggio associandolo al budget per gli spostamenti. In questo modo hai anche il vantaggio di avere un posto per dormire sempre con te, ovunque tu decida di dirigerti.

Noleggia un camper in Islanda per unire trasporto e alloggio

Per conoscere i costi del cibo, controlla i prezzi aggiornati dei generi alimentari in Islanda. Se vuoi mangiare fuori, nei ristoranti più abbordabili si spende generalmente una cifra intorno ai 2.500 ISK (20 USD o 16 EUR) a persona, ma i prezzi sono inferiori nei fast food e superiori nei ristoranti più eleganti.

Il bello delle escursioni e delle attività in Islanda è che, nonostante gli altri aspetti del viaggio possano essere costosi, le attrazioni migliori del Paese sono spesso gratuite. Molte delle mete legate alla natura, dalle cascate ai vulcani e alle sorgenti termali, si possono visitare gratuitamente, salvo il parcheggio, che per alcune destinazioni è a pagamento. Si paga una tariffa aggiuntiva solo se si prenotano escursioni particolari.

Per altri consigli su come risparmiare e gestire il budget, dai un’occhiata alla nostra guida per visitare l’Islanda senza spendere troppo.

Un itinerario di due settimane in Islanda, in estate  

Ora che hai tutte le informazioni necessarie, preparati a scoprire le mete da visitare durante un viaggio di 2 settimane in Islanda! Ecco come trascorrere 14 giorni in Islanda in estate. 

Tieni presente che questo itinerario è studiato per approfittare del bel tempo e delle molte ore di luce che caratterizzano le giornate estive in Islanda. Il percorso sfrutta anche la possibilità di accedere agli altipiani islandesi e ai fiordi occidentali, che sono aperti solo in estate. Questo itinerario si concentra sui fiordi occidentali, ma puoi adattarlo per dedicare invece più tempo agli altipiani. In ogni caso, per seguire questo itinerario ti consigliamo di noleggiare un veicolo 4x4

Iniziamo con una rapida panoramica dell’itinerario giorno per giorno: 

  • Giorno 1: Arrivo + Laguna Blu + Reykjavik
  • Giorno 2: Circolo d’Oro
  • Giorno 3: costa sud fino a Vik
  • Giorno 4: Skaftafell + Jokulsarlon
  • Giorno 5: fiordi orientali
  • Giorno 6: Circolo di Diamante
  • Giorno 7: Akureyri + penisola dei Troll
  • Giorno 8: fiordi occidentali (Holmavik)
  • Giorno 9: fiordi occidentali (Isafjordur)
  • Giorno 10: fiordi occidentali (Patreksfjordur)
  • Giorno 11: Snaefellsnes (traghetto)
  • Giorno 12: Snaefellsnes
  • Giorno 13: Circolo d’Argento (Islanda occidentale)
  • Giorno 14: Reykjavik + partenza

Ora esaminiamolo nel dettaglio.

  • Giorno 1: Arrivo + Laguna Blu + Reykjavik

Dopo l’arrivo all’aeroporto di Keflavik, si parte in direzione di Reykjavik. Lungo la strada si passa vicino alla Laguna Blu, una delle mete più note dell’Islanda. Se hai tempo, fermati per visitarla, altrimenti dirigiti in città, dove puoi passare la notte. 

Rilassati nella Laguna Blu dopo l’atterraggio in Islanda

  • Giorno 2: Circolo d’Oro

Dopo una notte a Reykjavik, parti per il Circolo d’Oro. Questo breve tratto di strada è tra i più amati dell’Islanda; per visitarlo serve solo un giorno, ma nonostante l’estensione ridotta questa zona racchiude alcune delle mete islandesi più apprezzate, quindi vale la pena prendersi un po’ di tempo per visitarla. Dedica un giorno intero a questa regione e prenota un posto per dormire lungo la strada (oppure prenota un camper per poter campeggiare nel punto più comodo).

La cascata Gullfoss in Islanda

  • Giorno 3: costa sud fino a Vik

Dopo aver visitato il Circolo d’Oro, è tempo di fare rotta verso sud, lungo la splendida costa meridionale dell’Islanda. La costa sud è costellata di cascate e spiagge di sabbia nera, e se la visiti in inverno potrai esplorare anche ghiacciai e grotte di ghiaccio partecipando ad apposite escursioni.

Fermati lungo la strada per ammirare i panorami che ti colpiscono di più, quindi pernotta a Vik o nelle vicinanze. 

La cascata Seljalandsfoss in Islanda

  • Giorno 4: Skaftafell + Jokulsarlon

Il giorno 4 guiderai da Vik a Jokulsarlon, con una fermata lungo la strada, al Parco nazionale di Skaftafell. Alcune altre mete molto apprezzate da vedere sulla strada che unisce queste due destinazioni sono la laguna glaciale di Jokulsarlon e la spiaggia di diamanti. 

Passa la notte a Jokulsarlon o nei dintorni di Hofn.

La laguna glaciale di Jokulsarlon in Islanda

  • Giorno 5: fiordi orientali

Dopo i primi giorni a Reykjavik, nel Circolo d’Oro e lungo la costa sud, è il momento di puntare ad alcune delle regioni più remote dell’Islanda, in cui si dirigono meno visitatori. I fiordi orientali sono ricchi di piccoli e affascinanti villaggi, animali selvatici, cascate e montagne. 

Il quinto giorno, guida fino a Egilsstaðir, vicino al lago Lagarflöt, dove puoi fermarti per la notte. 

  • Giorno 6: Circolo di Diamante

La tappa successiva è uno dei più famosi percorsi ad anello da fare in auto in Islanda ma, a differenza del Circolo d’Oro, il Circolo di Diamante è meno gettonato e molto meno affollato. Lungo il Circolo di Diamante incontrerai sorgenti termali, campi di lava e cascate. 

Trascorri la notte ad Akureyri.

La cascata di Dettifoss in Islanda

  • Giorno 7: Akureyri + penisola dei Troll

Dedica la mattinata a visitare Akureyri, la più grande città dell’Islanda settentrionale. Puoi scegliere tra diversi musei, un importante giardino botanico e una serie di visite ed escursioni guidate, come le escursioni di whale watching

Nel pomeriggio, dirigiti verso Skagafjörður. Lungo la strada ammirerai panorami di montagna e piccoli villaggi di pescatori: se la fortuna ti assiste, potresti persino vedere qualche cavallo selvatico. Passa quindi la notte a Sauðárkrókur. 

  • Giorno 8: fiordi occidentali (Holmavik)

Mentre guidi da Sauðárkrókur lungo i fiordi occidentali verso Holmavik, passerai accanto alla fortezza naturale di Borgarvirki e al faraglione di Hvítserkur: entrambe le attrazioni meritano una sosta. Assicurati di avere tempo a sufficienza per passare il pomeriggio a Holmavik e visitare il Museo della stregoneria e della magia islandese.

Passa quindi la notte a Holmavik.

  • Giorno 9: fiordi occidentali (Isafjordur)

Per attraversare i fiordi occidentali occorrono diversi giorni: prosegui quindi anche il nono giorno seguendo il percorso previsto dall’itinerario per andare da Holmavik a Isafjordur. Lungo la strada passerai accanto ad antiche montagne e pittoreschi fiordi. Contempla i paesaggi marini e tieni gli occhi aperti per scorgere le balene, infine pernotta a Isafjordur.

Isafjordur è la cittadina più grande dei fiordi occidentali islandesi

  • Giorno 10: fiordi occidentali (Patreksfjordur)

Il viaggio attraverso i fiordi occidentali continua da Isafjordur a Patreksfjörður. Lungo questo tratto di strada, prevedi alcune soste per ammirare il fiordo Dýrafjörður, il giardino botanico di Skrúður, la cascata Dynjandi e le scogliere di Látrabjarg, quindi preparati a passare la notte a Patreksfjörður o nei dintorni.

La splendida cascata Dynjandi nei fiordi occidentali islandesi

  • Giorno 11: Snaefellsnes (traghetto)

Guida fino a Brjánslækur, quindi prendi il traghetto per Stykkishólmur, un villaggio di pescatori che è stato utilizzato come set cinematografico per il film “I sogni segreti di Walter Mitty”. Esplora il villaggio e tutta la penisola di Snæfellsnes, compreso il Parco nazionale di Snæfellsjökull. Pernotta nella regione di Snæfellsnes.

  • Giorno 12: Snaefellsnes

Il dodicesimo giorno puoi prenderti una pausa dalla guida (almeno in parte), perché non dovrai spostarti molto. Passerai l’intera giornata a esplorare la penisola di Snæfellsnes. Ammira le spiagge e valuta la possibilità di fare un’escursione prima di tornare a dormire allo stesso hotel della notte precedente, oppure al camper. 

La chiesa nera nella penisola di Snaefellsnes

  • Giorno 13: Circolo d’Argento (Islanda occidentale)

Nell’ultima giornata interamente dedicata al viaggio, esplora l’Islanda occidentale. Lungo la strada che ti porterà da Snæfellsnes a Reykjavik incontrerai Deildartunguhver, la sorgente termale più grande d’Europa, e cascate come Hraunfossar e Barnafoss. Puoi anche fermarti per un’escursione sul ghiacciaio Langjökull o visitare Snorrastofa, un istituto dedicato alla ricerca sul Medioevo. 

Passa l’ultima notte a Reykjavik. 

Cascata Hraunfosar nell'Islanda occidentale

  • Giorno 14: Reykjavik + partenza

Il giorno della partenza avrai diverse possibilità, a seconda dell’orario del volo di ritorno. Se l’aereo parte presto, dirigiti subito all’aeroporto di Keflavik e riconsegna il veicolo a noleggio lungo la strada.

Se invece il tuo volo parte la sera, considera l’ipotesi di passare la giornata visitando Reykjavik, oppure fermati alla Laguna Blu per un pomeriggio di relax se non hai avuto tempo di farlo il primo giorno. 

I veicoli a noleggio consigliati per un road trip estivo in Islanda

Per l’itinerario illustrato sopra consigliamo un veicolo 4x4, l’opzione migliore per percorrere le strade sterrate e spesso accidentate dei fiordi occidentali. I veicoli 4x4 offrono anche un comfort maggiore quando si guida a lungo, soprattutto se si viaggia in gruppi di tre o più persone. 

Se invece durante il tuo viaggio in Islanda non desideri visitare i fiordi occidentali o gli altipiani, e se ti sposti con solo un’altra persona, allora un veicolo 2WD può essere una buona opzione.

Puoi anche considerare il noleggio di un camper 4x4 se vuoi risparmiare sull’alloggio e campeggiare lungo il percorso. 

Un itinerario di due settimane in Islanda, in inverno  

Per viaggiare in Islanda in inverno, puoi seguire un itinerario simile al primo, ma saranno necessarie alcune variazioni. Dal momento che nei mesi invernali i fiordi sono per lo più inaccessibili, questo itinerario li taglia fuori completamente. Il percorso ti permette inoltre di spostarti con più calma, poiché l’inverno talvolta impone un passo più lento.

Partiamo con una panoramica giorno per giorno del nostro itinerario invernale da 14 giorni in Islanda:

  • Giorno 1: Arrivo + Laguna Blu 
  • Giorno 2: Circolo d’Oro
  • Giorno 3: costa sud fino a Vik
  • Giorno 4: Skaftafell 
  • Giorno 5: Jokulsarlon + grotta di ghiaccio
  • Giorno 6: fiordi orientali 
  • Giorno 7: fiordi orientali 
  • Giorno 8: Circolo di Diamante 
  • Giorno 9: Myvatn
  • Giorno 10: Akureyri 
  • Giorno 11: penisola dei Troll 
  • Giorno 12: Snaefellsnes 
  • Giorno 13: Reykjavik 
  • Giorno 14: Reykjanes + partenza 

Ora esaminiamolo nel dettaglio.

  • Giorno 1: Arrivo + Laguna Blu + Reykjavik

Il primo giorno arriverai all’aeroporto di Keflavik, dove potrai ritirare l’auto a noleggio e metterti subito in viaggio. Se il volo arriva presto valuta la possibilità di fermarti alla vicina Laguna Blu, una delle mete più belle e famose dell’Islanda, per passare una giornata di relax e trattamenti benessere. Dirigiti poi a Reykjavik, dove passerai la notte. 

Se il volo arriva verso sera, salta la Laguna Blu e vai direttamente a Reykjavik. 

  • Giorno 2: il Circolo d’Oro

Inizia il road trip in Islanda visitando una delle zone più famose dell’isola, il Circolo d’Oro. Si tratta di un percorso ad anello che si completa facilmente in auto in un solo giorno e tocca tre delle più famose attrazioni dell’Islanda: la cascata Gullfoss, Geysir e Thingvellir. 

Prenditi il tempo necessario per completare il circolo, quindi passa la notte nella zona. 

Geyser in eruzione in una giornata invernale in Islanda

  • Giorno 3: costa sud fino a Vik

Dopo aver visitato il Circolo d’Oro, è il momento di esplorare la costa meridionale dell’Islanda. Lungo la strada che si allontana dal Circolo d’Oro e da Vik ammirerai spiagge di sabbia nera, la cascata Skogafoss e la calotta del ghiacciaio Myrdalsjokull. 

Trascorri la notte a Vik. 

La spiaggia nera di Reynisfjara in Islanda

  • Giorno 4: Skaftafell 

Il quarto giorno puoi dedicare l’intera giornata all’esplorazione della riserva naturale di Skaftafell. La regione di Skaftafell si trova all’interno del più vasto Parco nazionale di Vatnajökull ed è ricca di ghiacciai, campi di lava, cascate, pareti di basalto colonnare e molto altro. Programma un’escursione adatta al tuo livello di allenamento per passare una giornata entusiasmante tra i paesaggi naturali più belli dell’Islanda.

La cascata Svartifoss in inverno

  • Giorno 5: Jokulsarlon + grotta di ghiaccio

Anche il quinto giorno, come il precedente, sarà invece interamente dedicato all’esplorazione di una zona della costa sud; non dovrai quindi guidare per la maggior parte della giornata, come invece può capitare nelle altre giornate di questo itinerario. 

Approfitta di questa giornata per visitare la laguna glaciale di Jokulsarlon e la vicina spiaggia di diamanti. Se ti piace l’idea, puoi prenotare un’escursione nelle grotte di ghiaccio della zona. Questa regione è anche il luogo ideale per ammirare l’aurora boreale, se le condizioni sono quelle giuste

.

Puoi passare la notte a Hofn.

Grotta di ghiaccio nel ghiacciaio Vatnajökull

  • Giorno 6: fiordi orientali

Il sesto giorno si torna alla guida per esplorare i fiordi orientali. Lasciati alle spalle Hofn e mettiti in marcia verso Egillstaðir. Lungo la strada incontrerai montagne, spiagge e piccoli villaggi con splendidi scorci che meritano una foto. 

  • Giorno 7: fiordi orientali

Il viaggio nei fiordi orientali prosegue percorrendo il tratto da Egilsstadir a Myvatn. Anche in questo tratto di strada i fiordi orientali sono ricchi di panorami spettacolari, piccoli villaggi e fauna selvatica: procedi senza fretta e fai tutte le soste necessarie lungo la strada quando vedi qualcosa che cattura la tua attenzione.

Passa la notte a Myvatn, dove rimarrai per qualche giorno e potrai prenderti una pausa.

  • Giorno 8: Circolo di Diamante

Lascia le valigie a Myvatn: tornerai alla tua stanza d’albergo (o al tipo di alloggio che hai scelto) dopo aver trascorso la giornata esplorando il Circolo di Diamante dell’Islanda. Il Circolo di Diamante è un anello di strade lievemente meno popolare rispetto al Circolo d’Oro, lungo il quale troverai sorgenti termali, campi di lava e cascate.

  • Giorno 9: Myvatn

Questo è l’ultimo giorno da trascorrere nell’area di Myvatn: sarà quindi dedicato a visitare i laghi e le sorgenti termali della zona. Visita il centro Myvatn Nature Baths se vuoi rilassarti, oppure visita Dimmuborgir o la grotta con sorgenti termali di Grjotagja: entrambe le attrazioni sono state utilizzate come set per girare la serie TV “Il trono di spade”.

Passa un’ultima notte a Myvatn. 

Il lago Myvatn in inverno

  • Giorno 10: Akureyri

Saluta Myvatn e punta verso Akureyri, uno degli insediamenti più grandi dell’Islanda e sicuramente della sua parte settentrionale. Visita la città e scopri quali musei, negozi e siti storici ti aspettano ad Akureyri. Siccome passerai la notte qui puoi tranquillamente fare tardi, per poi tornare in hotel quando lo desideri.

  • Giorno 11: penisola dei Troll

Lascia Akureyri e parti alla volta della penisola dei Troll. La strada panoramica che congiunge Akureyri e la penisola di Snæfellsnes, dove passerai la notte, è ricca di punti adatti a brevi soste per scattare qualche foto: dalla imponente formazione rocciosa di Hvitserkur all’antica fortezza rocciosa naturale di Borgarvirki. 

La formazione rocciosa di Hvítserkur somigliano a un dinosauro, un elefante o un drago

  • Giorno 12: Snaefellsnes

Dopo il risveglio nella penisola di Snaefellsnes, è il momento di esplorarla per intero, o almeno di esplorare la parte che si può coprire in un giorno. Nella penisola e nel parco nazionale omonimo non mancano ghiacciai, vulcani, cascate e molto altro. I punti di interesse sono così numerosi che la penisola viene talvolta definita una vera e propria “Islanda in miniatura”. 

Una volta terminata l’esplorazione, passa un’altra notte nella regione di Snaefelsnes. 

Il monte Kirkjufell in inverno

  • Giorno 13: Reykjavik

Nel tuo ultimo giorno da trascorrere interamente in Islanda alzati presto e dirigiti a Reykjavik, dove passerai il resto della giornata esplorando la città. Dalle attrazioni culturali ai musei, dallo shopping alla buona cucina: scopri tutto quello che la capitale dell’Islanda ha da offrire.

  • Giorno 14: Reykjanes + partenza 

L’ultimo giorno, se il tuo volo parte nel tardo pomeriggio o la sera, passa le prime ore del mattino a esplorare la penisola di Reykjanes. Le cose da fare e da vedere nell’area sono molte, ma le mete più popolari sono i vulcani e i campi di lava. 

Se il tuo volo parte nelle prime ore della giornata, invece, dirigiti direttamente in aeroporto e riconsegna il veicolo che hai noleggiato lungo la strada. 

I veicoli a noleggio consigliati per un road trip invernale in Islanda

Per visitare l’Islanda nei mesi invernali consigliamo sempre di noleggiare un veicolo 4x4. In inverno il clima può rappresentare un pericolo per i veicoli di dimensioni ridotte e avrai modo di apprezzare la trazione aggiuntiva e la distanza maggiorata tra terreno e scocca che un’auto di grandi dimensioni può garantirti. 

Non vedi l’ora di partire, vero?

Un viaggio di quattordici giorni in Islanda ti permette di vedere tutto il meglio dell’isola con ritmi rilassati. Per iniziare subito a pianificare il tuo road trip, prenota un veicolo a noleggio con Lava Car Rental. Grazie a un’ampia scelta di fuoristrada 4x4, veicoli economici e camper abbiamo tutto ciò che ti serve per metterti in strada e vivere la tua avventura. 

Noleggia subito un’auto in Islanda

Consigli di viaggio specifici

Guida alla cascata di Dettifoss in Islanda

Guida alla cascata di Dettifoss in Islanda

Definita la seconda cascata più imponente d’Europa, Dettifoss regala paesaggi spettacolari e mozzafiato. Continua a leggere per saperne di più sulla cascata di Dettifoss, su come e quando pianificare la tua visita, insieme ai consigli dei locali per rendere il tuo viaggio nel nord dell’Islanda ancora più indimenticabile.

La guida completa alle strade islandesi

La guida completa alle strade islandesi

Stai pianificando un viaggio su strada in Islanda? Prima di metterti al volante, è fondamentale comprendere le specificità delle strade islandesi e le loro condizioni. Dalle strade sterrate alle F-Road, questa guida ti spiegherà tutto ciò che devi sapere per vivere un viaggio indimenticabile all’insegna della sicurezza. Scopri i consigli degli esperti di Lava Car Rental!

Guida al noleggio di un’auto a Reykjavik

Guida al noleggio di un’auto a Reykjavik

Hai intenzione di raggiungere Reykjavik? Un’auto a noleggio ti offre tutta la libertà necessaria per esplorare i migliori luoghi dell’Islanda in base ai tuoi tempi. Consulta la nostra guida con consigli sul ritiro all’aeroporto, sul veicolo da scegliere e su come guidare per le strade dell’Islanda.